L'Ente Parco Sile investe cospicue risorse economiche nel territorio del Comune di Quarto D’Altino

Su indicazione del Comitato Esecutivo, presieduta da Nicola Torresan, l’Ente Parco del fiume Sile ha presentato agli uffici regionali il 28 gennaio scorso un progetto strategico per realizzare opere pubbliche nel comune di Quarto d’Altino del valore di 700.000 euro.

Gli interventi prevedono il collegamento tra la Greenway e il bosco umido di San Michele Vecchio (area di proprietà del Parco Sile dal 1999); il rifacimento della piazzola di raccordo tra la passerella ciclopedonale affiancata al ponte sul Sile e il percorso arginale destro verso Trepalade adeguando le pendenze; la messa in sicurezza del tratto dal ponte sul Sile che porta al centro storico grazie alla costruzione di una passerella a sbalzo lunga 200 metri; una viabilità di accesso all’area di San Michele Vecchio per consentire le manutenzioni forestali e la fruizione dell’area.

Lo studio di fattibilità tecnica ed economica è stato predisposta dagli architetti Ruggero Sartorato e Claudio Grosso, rispettivamente assessore al turismo e ai progetti speciali e presidente della commissione del Piano Ambientale dell’Ente.

Questo progetto rientra nel più vasto programma di mobilità lenta collegato anche con quelli di altre regioni europee e italiane e rappresenta una indubbia opportunità per l’incentivazione di attività turistiche delle zone attraversate dal percorso.

Le opere potranno essere finanziate grazie ai fondi strutturali europei e nazionali erogati agli stati membri attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione e sono finalizzati alla valorizzazione e la tutela del patrimonio naturale e della rete ecologica regionale e resi disponibili da una delibera della giunta regionale pubblicata ai primi di gennaio.

Nonostante i tempi veramente ristretti imposti dalla delibera regionale è stato possibile ampliare la proposta progettuale per un’opera desiderata da molti anni dai cittadini altinati che ci si augura possa concretamente vedere la sua realizzazione.

Questo piano va ad aggiungersi a quello presentato, sempre nel Comune di Quarto d’Altino, lo scorso ottobre e che porterà nelle casse dell’Ente 70.000 euro da destinare al recupero dell'area naturalistica di San Michele Vecchio.

In questo caso i lavori di recupero potrebbero essere affidati ai Servizi Forestali Regionali che per la loro già collaudata professionalità, hanno realizzato analoghi interventi in aree protette e di pregio.

In arrivo anche un bando per selezionare associazioni impegnate nel campo dell’educazione ambientale con le quali l’Ente Parco intende riavviare una costruttiva e proficua collaborazione.

Scarica i Percorsi PAR-FSC (381Kb)