Tradizioni popolari
Nel corso dei millenni, nel trascorrere dei secoli, la maniera di rapportarsi tra uomo e divino si è mantenuto sostanzialmente inalterato. Per far fronte alle calamità naturali, ai condizionamenti generati dalla disparità sociale o più semplicemente, dalla mala sorte, l'uomo ha sempre cercato di proteggersi cercando di stabilire un rapporto con qualcuno, o qualcosa, che fosse 'altro da sé' e sentito come superiore.
Da questo bisogno e da questa ricerca, su un piano puramente razionale, è approdato alla filosofia e alla scienza. La prospettiva religiosa, invece, ha costantemente nutrito la speranza.
L'etimologia stessa della parola religio richiama a un concetto di legame tra uomo e divinità che possiamo identificare in una serie di sentimenti e tributi di omaggio e di venerazione che manifestano un rapporto di dipendenza dell'umano dal divino. Nel passaggio dalle pratiche pagane a quelle cristiane, la Chiesa ha ritenuto di dover in qualche modo moderare quel mondo, fatto spesso di superstizione e magia, sino a giungere alle precise norme dettate dal Concilio di Trento.
Il ricco calendario di mercati, fiere, roghi propiziatori che coinvolgono l'interà comunità, mantengono ancora oggi inalterato questo legame religioso ed evocativo.
![Il Sile sfocia in laguna](https://www.parks.it/fotoGallery/590_82_PRFSI.jpeg)
Il Sile sfocia in laguna
(foto di: Gianfranco Speranza)