I tre Mulini sul Cagnan Maggiore a S. Leonardo
Fuori città sorgono i mulini di Santa Bona e del Pegorile (dove ci sono anche i folloni per le stoffe), le chiodere per tirare i panni di lana sul Botteniga a Santa Cristina, i mulini e le segherie alla Cella lungo la Piavesella, i mulini e le segherie dei frati Alemanni a S. Bartolomeo, i mulini, le chiodere e i folloni sullo Storga.
Il complesso molitorio più importante è costituito dai mulini di S. Martino, che il comune ha acquistato dal vescovo nel 1210, e che durante la signoria Caminese ha ben 13 ruote.
Ex Mulino Bordignon
(foto di: Gianfranco Speranza)